In concomitanza con i suoi 25 anni di pubblicazione, è stato presentato il nuovo Classic Car Auction Yearbook 2017-2018, un’analisi del mercato degli ultimi 12 mesi, che ha portato ad un fatturato di 1,2 miliardi di dollari

Gli autori, Adolfo Orsi e Raffaele Gazzi, spiegano gli elementi chiave dietro quello che viene definito il “mercato degli acquirenti” odierno, analizzando il ruolo avuto da elementi esterni, come il mercato valutario, o interni, come le auto offerte in asta senza prezzo di riserva.

“Le 226 vetture più costose, (che sono solo il 5,65% del totale) hanno un valore superiore alle restanti 4.002 vendute nel corso della stagione.” (Vedi pagina 18)

Historica Selecta premia la RM-Sotheby’s con l’annuale Top Sale Classic Car Auction Yearbook Award, per la più alta aggiudicazione della stagione, la Ferrari 250 GTO del 1962 venduta per $ 48.405.000, lo scorso agosto in California. (Foto di Massimo Delbo)

Il Credit Suisse celebra con orgoglio i 10 anni come sponsor del Classic Car Auction Yearbook.

PADOVA, (25 ottobre 2018) – Più di venticinque anni fa, gli specialisti e appassionati delle automobili da collezione Adolfo Orsi e Raffaele Gazzi hanno soddisfato un’esigenza che il mercato aveva, per tracciare e meglio comprendere l’andamento dei prezzi delle auto da collezione acquistate, vendute e talvolta rivendute nelle aste specializzate. Questo li ha spinti a ricercare i dati di vendita dei veicoli offerti nelle poche aste che si tenevano all’epoca in Europa ed in Inghilterra. La loro passione e il loro lavoro hanno continuato a crescere insieme al mercato delle aste, che, oggi, è un’industria internazionale con un giro d’affari superiore a $ 1,2 miliardi di dollari. Attualmente, con il supporto ormai decennale del Credit Suisse, i due autori pubblicano ogni anno a ottobre il Classic Car Auction Yearbook, l’annuario di riferimento, con i risultati più significativi della stagione. A questo si aggiungono analisi e statistiche senza uguali, rese possibili dal database che include oltre 80.000 automobili, identificate per numero di telaio.

Questa “bibbia del settore”, come alcuni l’hanno definita nel corso degli anni, è una raccolta unica e un’analisi approfondita dell’attività del mercato delle automobili da collezione. L’annuario presenta ogni anno nuovi grafici, statistiche, commenti sulle sfumature del mercato, fornendo spiegazioni e chiarezza in modo imparziale, in un mondo dove spesso le informazioni non lo sono.

È stato durante la celebrazione del loro 25° anniversario di pubblicazione, che gli autori, soci della società di consulenza Historica Selecta, nella giornata di giovedì scorso hanno presentato questa ultima edizione presso lo stand ACI / ACI Storico all’interno della fiera Auto e Moto d’Epoca a Padova. Un momento saliente della presentazione, a cui si può assistere su invito, ha visto i principali rappresentanti delle più importanti case d’asta – Philip Kantor di Bonhams, Augustin Sabatié-Garat di RM-Sotheby’s e Matthieu Lamoure di Artcurial Motorcars – partecipare ad una tavola rotonda, commentando le vendite, i comportamenti e le tendenze della stagione in corso. Per la prima volta in assoluto, un breve montaggio video della presentazione e della tavola rotonda, sarà reso disponibile online su ClassicCarAuctionYearbook.com alcuni giorni dopo la presentazione.

“Sembra che il mercato stia crescendo in termini numerici e che i prezzi, dopo essere stati sgonfiati dalle speculazioni, soddisfino le aspettative degli acquirenti, anche grazie alle auto offerte “senza prezzo di riserva”, scrive Adolfo Orsi, storico, esperto, co-autore e presidente di Historica Selecta.

Orsi aggiunge: “I risultati mostrano che la provenienza, insieme alla storia, alla reputazione dei restauratori e all’autorevolezza della ricerca storica, stanno acquisendo un peso molto più significativo rispetto al passato; questo segnale, insieme ad una maggiore attenzione alla qualità e alle condizioni dell’auto, deve essere interpretato come un segno positivo nella crescita culturale del nostro settore.”

Nuovi grafici possono essere trovati alle pagine 16 e 22 del nuovo volume, che mostrano: a) come il prezzo medio delle auto vendute differisca in modo significativo a causa dell’influenza del cambio di valuta, b) il peso delle singole nazioni sul fatturato totale, c) come le vendite negli Stati Uniti siano cresciute, in valore percentuale, passando dal coprire la metà del mercato nel 2003 a due terzi nel 2018, d) come la Ferrari sia sempre in testa alle preferenze con un giro d’affari pari al 28% del fatturato a livello mondiale. Questi grafici, in aggiunta di nuove statistiche, possono essere meglio compresi leggendo anche la sezione Commenti dell’Autore all’interno dello Yearbook.

Il ventitreesimo volume riporta i risultati delle più importanti aste internazionali di auto da collezione dal 1° settembre 2017 al 31 agosto 2018, con 5.628 vetture di 308 marchi diversi, con indicazione del numero di telaio e dei risultati d’asta in tre valute (Euro, Dollaro US e Sterlina Inglese).

Il Classic Car Auction Yearbook
Lanciato nel 1993, il Classic Car Auction Yearbook, patrocinato dal Credit Suisse dal 2009, è realizzato e curato da Adolfo Orsi Jr. e Raffaele Gazzi, storici dell’automobile e fondatori della società di consulenza Historica Selecta, che, tra l’altro, pubblica anche lo Yearbook. Il nuovo 2017-2018 Classic Car Auction Yearbookha 418 pagine, 973 fotografie ed è disponibile, al prezzo di € 70, attraverso una rete internazionale di librerie automobilistiche e di rivenditori online. Per maggiori informazioni e per sapere dove acquistare lo Yearbook, si prega di visitare www.classiccarauctionyearbook.com.

Informazioni sul Credit Suisse Classic Car Program
Introdotto nel 2004, il Credit Suisse Classic Car Program è diventato immensamente popolare. Nel corso degli ultimi dieci anni, Credit Suisse ha costruito una rete fatta di amici e appassionati che condividono la passione per le auto classiche. La sua partnership in eventi legati alle auto d’epoca di eccezionale livello, l’organizzazione di propri raduni e la sua collezione di veicoli storici, sottolineano l’impegno del Credit Suisse sulla scena delle auto d’epoca. Amici del programma, sono personaggi come Derek Bell MBE, Jochen Mass e Alain de Cadenet. Il Credit Suisse continua, inoltre, a sostenere e celebrare importanti eventi automobilistici storici, come il Grand Prix de Monaco Historique ed il Goodwood Revival. Per maggiori informazioni si prega di visitare il sito credit-suisse.com/classiccars.

A proposito di Historica Selecta
Historica Selecta è stata fondata nel 1990 a Modena, in Italia, da Adolfo Orsi a cui si è rapidamente unito come socio, nel 1991, Raffaele Gazzi. Come specialisti leader nel mercato delle automobili da collezione e fautori della loro conservazione storica, la loro Historica Selecta è spesso consulente dei più prestigiosi produttori mondiali, musei e collezionisti. Per maggiori informazioni si prega di visitare classiccarauctionyearbook.com/en/historica-selecta/.