Il Classic Car Auction Yearbook celebra la presentazione della 25esima edizione a Padova
20 Ottobre 2020Il fatturato totale delle aste nel mondo è stato di 683 milioni di dollari,-27% rispetto al 2018-2019
Una Lamborghini Veneno Roadster del 2014 venduta da Bonhams a Ginevra è il Top Lot della stagione
PADOVA (20 Ottobre 2020) – Gli autori Adolfo Orsi e Raffaele Gazzi sono lieti di annunciare la 25esima edizione del Classic Car Auction Yearbook con i dati della stagione di aste 2019-2020. Questo imperdibile libro di riferimento per tutti gli appassionati è iniziato nel 1994 con la pubblicazione, a cura degli stessi autori, del Catalogo Bolaffi delle Automobili da Collezione 1995. Lo Yearbook è l’unica pubblicazione di questo tipo al mondo e continua a fornire, di anno in anno, dati affidabili e statistiche frutto di un lavoro analitico di registrazione dei dati delle più importanti vendite mondiali. La nuova edizione presenta uno speciale capitolo di oltre 50 pagine che analizza i dati più significative di ognuna delle 24 edizioni precedenti. Adolfo and Raffaele presenteranno il nuovo Yearbook allo stand ACI/ ACI Storico ad Auto e Moto d’Epoca, la fiera internazionale specializzata che si tiene annualmente alla Fiera di Padova.
Malgrado la pandemia Covid che ha fortemente condizionato l’annata con la cancellazione, da Marzo in poi, dei più importanti eventi nazionali ed internazionali, il mercato delle automobili da collezione ha reagito immediatamente. Le aste che si tenevano il più delle volte in occasione di questi eventi sono state trasformate in aste “on line” con la partecipazione da remoto. La percentuale delle vetture vendute è rimasta praticamente immutata al 71%, mentre il giro d’affari totale è diminuito del 27%. Questa diminuzione è stata dovuta principalmente alla mancata presentazione in asta delle vetture più importanti che venivano normalmente nelle aste in programma in agosto in California, in occasione del Concorso di Pebble Beach che è stato cancellato.
“COVID-19 non ha avuto solo effetti negativi …. Ha consentito ad ognuno di riflettere sulle priorità, i nostri affetti e le nostre passioni – scrive l’autore Adolfo Orsi – Le automobili rappresentano una grande passione per molti, riempendo le nostre vite di emozioni ed esperienze. Crediamo che, mentre coloro che erano entrati in questo mercato solo per fini speculativi probabilmente lo abbandoneranno, la grande maggioranza degli appassionati e dei collezionisti si focalizzeranno ancora di più sui loro interessi e compreranno, magari, la loro macchina dei sogni.”
Le vendite online presentano, per il nostro settore, un grande svantaggi: un’automobile non può essere esaminata in base a fotografie o a video, per quanto professionali. La vettura deve essere apprezzata guardandola da distanza, per apprezzarne la linea ma anche per vedere eventuali difetti nella riparazione, da vicino per verificare la qualità della verniciatura o della cromatura; aprire e chiudere le porte per verificare la qualità del restauro; toccare il rivestimento dei sedili e sentire l’odore della pelle, sentire il rumore del motore. Tutti controlli impossibili da fare a distanza.
Per la prima volta da quando vengono registrati I risultati di vendita, una vettura “contemporanea”, costruita solo 5 anni prima, ha ottenuto il risultato più alto nel mercato mondiale. Nessuno immaginava a Settembre che la Lamborghini Veneno Roadster del 2014, venduta a 8,337 milioni di dollari, mantenesse la leadership dell’annata. Le vetture più recenti, appunto perché non è necessario per loro fare i controlli a cui invece sono sottoposte le vetture classiche, occupano 10 posti nella classifica delle Top Twenty dell’annata e ben 36 di esse sono state aggiudicate a cifre superiori al milione di dollari.
La 25esima edizione del Classic Car Auction Yearbook riporta i risultati di 87 aste tenute dall’1 Settembre 2019 al 31Agosto 2020, ha 416 pagine con 960 fotografie e contiene I dati di 5,066 automobili di 335 diverse Marche, con l’indicazione del numero di telaio e il risultato in 3 diverse valute (euro, dollari e sterline).